Connessioni territoriali: Connessioni
Mostra collettiva arte contemporanea, “Connecting People” - Mamoiada (NU) (2019)
“Connessioni ”
Tavole di legno, lana bianca di territori diversi e nera di Arbus, seta, lenza di nylon, ferro
Grandi opere realizzate con la lana di pecora: sul legno sono composte successioni orizontali o circolari di lana della pecora nera di Arbus, della bianca di Mamoiada e di Nurri. Le lane sono poste in relazione con la seta, lavorata finemente all’uncinetto a racchiudere il bozzolo; con la lana rossa, tinta con tecniche naturali, lavorata all’uncinetto e ricamata, associata all’alluminio, a formare terre e isole, meteore e costellazioni, universi dove la materia esercita attrazione e repulsione. Poi arriva l’accostamento del ferro, in tessere squadrate, ossidate dal tempo, e infine la lenza di nailon, in un confronto tra materie compatibili e incompatibili con un sistema ecosostenibile.
ph Nicole-Isabelle Künstle
testo Ivana SALIS
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PROGETTO MOSTRA MAMOIDA ARTE 2019
CONNECTING PEOPLE
31 ottobre – 3 novembre 2019
Mostra collettiva d’arte contemporanea a Mamoiada (NU)
Museo Mater (sala piano terra)
Cantina Sedilesu (sala primo piano)
Sede Pro Loco Mamoiada (sala piano terra)
Concept
Se arrivando a Mamoiada la mattina presto si apprezza il paesaggio circondato da alte vette e adagiato sulle più basse colline ricche di vigne, si sente l’aria frizzante sulle guance e il sole che fa capolino, si risponde al cortese saluto e al sorriso rassicurante di chi ti accoglie, si capisce che sarà di certo una bella giornata. Partendo da queste sensazioni, dettate dall’empatia sentita in più visite in questo centro della Barbagia di Ollolai, nascono le riflessioni sulla mostra “Connectingpeople”. Dunque non un vero concept, o tema, ma una proposta dove ogni artista possa proporre la propria ricerca connettendosi con la popolazione residente e con i visitatori occasionali, in una prospettiva di segno concreto, reale e materiale.
Mamoiada oggi rappresenta una vera rigenerazione comunitaria, in continua progressione. Unire la storia della collettività alle vicende odierne valorizzando ogni singola risorsa del territorio. Collaborare al fine di aprire questa congiunzione a molteplici possibilità, diversità e visioni è la vera connessione che si instaura tra le persone, generando ricchezza culturale e umana. Il rito è inscenato per gli spettatori e tramandato per la memoria storica, dove il passato rivive nel continuo flusso del presente.
In questa prospettiva, l’arte contemporanea, oggi più che mai connessa a livello globale e locale, trova spazio nella manifestazione annuale “Tappas”, favorendo l’incontro con diverse espressioni del territorio e innescando tra il pubblico e gli artisti meccanismi di libera condivisione. Ogni artista, sulla scorta di queste riflessioni, sarà presentato attraverso la parte di ricerca che si ritiene più attinente all’occasione.
Organizzazione, Allestimento, Promozione
A cura di Giovanni Paddeu
Curatela e progetto di allestimento
Dott.ssa Salis Ivana Storica dell’arte e curatrice indipendente
Progetto espositivo
La mostra collettiva d’arte contemporanea “Connectingpeople” è il secondo appuntamento dedicato all’arte contemporanea sarda in occasione della manifestazione annuale Tappas in Mamoiada. È incentrata sulla valorizzazione di artisti sia del Comune di Mamoiada, residenti e non residenti in Sardegna, sia provenienti da altri centri del territorio regionale, che si distinguano per una ricerca artistica personale sviluppata tramite ilinguaggi del contemporaneo.
Artisti
Pietrina Atzori (San Sperate)
Raimondo Bonamici (Mamoiada-Roma)
Pietro Costa (Nuoro)
Mara Damiani (Cagliari)
Nelida BeatrizDietzel (Argentina/Nuoro)
Giovanni Paddeu (Mamoiada)
Laura Saddi (Cagliari)
Rosaria Strafalacci (Villa San Giovanni/Assemini)
Giampaolo Mameli (San Sperate)
Alcune foto della mostra e le opere di altri artisti →
